«In the depths of the abyss, I reach for helping hands.»
A giugno 2021 Ezra Ackermann ha annunciato via Instagram l’inizio della sua nuova vita scrivendo «… I am trans and my pronouns are she/her». Il nome del suo account è stato consapevolmente mutuato dal gergo del porno e con #geilescheide (patata focosa) prendiamo parte alla vita di un’artista che a livello sociopolitico traduce la sua identità in pezzi teatrali e selfie. Nella sua ultima rappresentazione si serve di materiali e oggetti di scena per mettere in luce il modo in cui le singole persone vengono percepite. Inoltre, in ogni sua opera Ezra Ackermann rimarca che l’amore passa per l’accettazione.