«Aube ish läbe nur so kompliziert /
Dasi nüm weiss wieme aues das shaft.»
(tratto dal suo brano Yaa Dede)
Grazie a lui, il mondo ha scoperto il rap svizzero da una prospettiva ancora una volta inedita. I suoi genitori hanno girato l’Europa come ensemble di danza. E lui, già da giovanissimo ha trovato il suo ritmo con tamburo e batteria. All’inizio della sua carriera musicale traspariva soprattutto un senso di mancanza di confini. Pronto rappa perlopiù in tedesco svizzero – che lui considera la sua lingua madre – ma non mancano i contatti con il Ghana, Paese dei suoi antenati. Per Pronto, infatti, il concetto di patria non ha niente a che fare con la nazionalità. La sua identità viene definita attraverso la musica, in un connubio tra afrobeat e hip-hop. E ogni volta che esce un suo nuovo singolo ci si chiede quale lato della sua personalità esprimerà nel suo sound. In ogni suo brano, però, Pronto porge sempre un invito, lancia uno stimolo, senza imporre niente, senza gridare. Chi immaginava che il rap potesse essere così suggestivo…
