"Everything No One Ever Wanted"
Nei suoi lavori, i confini tra arte, performance e, sì, anche moda si confondono. A straordinari marchi come Balenciaga, Rick Owens o Ottolinger, Tobias Spichtig apporta una visione del mondo in cerca di forme espressive che permettano alle nostre anime sensibili di sopravvivere alla vita di tutti i giorni. Le sue radici lucernesi, la sua formazione in scuole d’arte in Svizzera e a Los Angeles e infine il successo internazionale a Berlino fanno di Tobias Spichtig un artista contemporaneo con una vita apparentemente inscindibile dalle sue creazioni. I suoi incorruttibili ritratti catturano lo spettatore. Le sue sculture, con una statura e un’espressività che fanno quasi pensare a un Alberto Giacometti tornato in vita in un mondo distopico, si interfacciano in maniera critica e allo stesso tempo ironica con la realtà di oggi. Il prossimo anno la Kunsthalle di Basilea gli dedica una mostra personale. «Everything No One Ever Wanted» sarà inaugurata il 19 gennaio 2024 nella Kunsthalle di Basilea.